La taieddha
- Frantoio Cazzetta 1899
- 12 mar 2020
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La Taieddha (o taieddhra) è un piatto tipico della cucina salentina. Si tratta di uno dei piatti più diffusi nel Salento, ricco di gusti diversi e ben armonizzati tra loro che coniuga i sapori della terra ai sapori del mare. Essa rappresenta il segno ancora oggi tangibile della dominazione spagnola in Puglia.
Taiedhha, come si può ben immaginare, è un termine dialettale romanzo che indica la teglia e che deriva dal latino tagella, ma oramai, in senso più esteso, la taieddha si identifica con il piatto che in essa si cucina, a testimonianza della sua grande diffusione e rilievo. Tra l’altro non è l’unico caso nel gergo salentino, dal momento che la stessa cosa succede per la più famosa pignata, recipiente in terracotta nel quale si cuociono i legumi che da essa prendono il nome.
Ingredienti: 1 cipolla 400 g di patate 250 g di riso 2 spicchi di aglio prezzemolo formaggio pecorino grattugiato pepe 800 g di cozze 300 g di pomodori maturi pane grattugiato olio d’oliva extravergine
Preparazione: Preparare un trito di aglio e prezzemolo. Lavare e spazzolare bene le cozze in abbondante acqua; porle in un tegame, insieme ad un poco del trito e lasciarle aprire sul fuoco. Non buttare via la loro acqua di cottura che servirà ad insaporire la vostra taieddha. Ungere con l’olio una teglia dai bordi alti e di 30 cm di diametro circa e sul fondo disporre un po’ di cipolla affettata, un poco di pomodori fatti a tocchetti e una spolverata di pecorino. Coprire con uno strato di patate e il riso crudo, ma bagnato e scolato. Sul riso appoggiare le cozze private della valva cospargerle con il resto del trito di aglio e prezzemolo,dei pomodori a tocchetti e delle patate; spolverizzare con il pecorino, il pepe e il pane grattugiato, poi irrorare con olio di oliva. Ricoprire completamente il contenuto della teglia l’acqua di cottura delle cozze. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 45 minuti.
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